|
letto 4587 volte
|
mar 07-09-2010 20:30, Arco del Sacramento |
Gli amanti di Verona
Il pietoso caso di Giulietta e Romeo |
Lettura racconto di Matteo Bandello di Mandracchia e Cocifoglia |
durata 75 minuti con cantante: Barbara Eramo polistrumentista: Stefano Saletti attori: Fabio Cocifoglia Manuela Mandracchia La sfortunata morte di dui infelicissimi amanti che l'uno di veleno e l'altro di dolore morirono, con vari accidenti. Il progetto parte dall'idea di portare in teatro le novelle italiane che sono state fonte di ispirazione delle opere shakespeariane : "il Moro di Venezia" e "Misura per misura" dagli Ecatommiti del Giraldi Cinzio, " Gli amanti di Verona" e "Molto rumore per nulla" dalle novelle del Bandello. La formula racconto-concerto ci permette, attraverso la fusione di parola e musica, di creare una partitura globale con intrecci contrappuntistici e concertazioni che diventano uno straordinario veicolo di fruizione da parte del pubblico. Sebbene in un linguaggio completamente diverso, "Gli amanti di Verona" del Bandello non ha nulla da invidiare all'opera shakespeariana per potenza emotiva, intreccio, alternanza di climi. E' anzi divertente notare le differenze con l'opera di Shakespeare : da come si svolge la storia d'amore tra i due amanti che più e più volte si accoppiano nel giardino "essendo Romeo giovine, di forte nerbo e molto innamorato", a Giulietta che vuole raggiungere il suo Romeo travestendosi da uomo, all'ambigua figura di frate Lorenzo, a come muore Giulietta. Attori e musicisti raccontano insieme , con gli strumenti che hanno a disposizione ( le canzoni di repertorio, i personaggi archetipali, la musica e il testo) una storia che tutti conoscono, un affresco delle più travolgenti passioni umane: l'amore al tempo dei "...Montecchi e dei Cappelletti, ne la Verona di Bartolomeo Scala...", un amore così forte che "…tutte le volte che lo racconti sembra impossibile debba così finire…". Dopo aver fatto incontrare le parole del Bandello con la musica rinascimentale, questa volta il racconto si intreccia con il repertorio world music di Stefano Saletti e Barbara Eramo, dove si fondono elementi di musica pop con elementi di musica etnica. E quasi sull'onda ironica e dissacrante del progetto di Buz Luhrmann, proprio su Romeo e Giulietta, abbiamo trovato divertente e stimolante l'incontro tra la novella del Bandello e la loro rilettura in chiave world music di classici della disco music anni '70. |
Consulta pure |
|
Categoria BnCs2010 | ||
www.beneventocultura.it |
|
23-11-2024 01:29 - 152
|
|
|
||||||