|
informazioni dal Settore Cultura e Turismo del Comune di Benevento |
___________________________________________________________________________ | ________________________________________________________________________________________________________ |
|
letto 6289 volte |
da sab 04-09-2010 17:00 a dom 05-09-2010 11:00 - Villa Comunale |
Come Alice…
|
uno spettacolo di Giovanna Facciolo
da Lewis Carroll |
con Adele Amato de Serpis, Cristina Messere, Monica Costigliola, Valentina Carbonara maschere, figure e costumi Rosellina Leone e Francesca Caracciolo Ingresso libero fino ad esaurimento posti durata 60 minuti (ogni replica è riservata a max 80 bambini) (età consigliata: 6 - 10 anni) E' un viaggio surreale tra personaggi che, ricalcando quelli del famoso libro di L. Carroll, propongono caratteristiche legate in maniera peculiare al contesto naturale dell'Orto Botanico di Napoli, nel quale è stato creato e nel quale è cresciuto lo spettacolo. E l'Alice che si presenta sin dall'inizio ai piccoli spettatori è un'Alice alla ricerca di se stessa, metafora surreale della crescita e del disagio che il cambiamento fisico le procura. Un'Alice che ha dimenticato tutto quello che sapeva prima, prima di crescere improvvisamente (il suo nome, la sua identità e le storie che tutti da piccoli sanno), e che si mette in moto, con l'aiuto dei bambini, per ritrovarsi La ricerca di Alice, dell'identità smarrita, unisce quindi il personaggio al gruppo di spettatori grazie al meccanismo di identificazione, chiave magica e necessaria alla riuscita dello spettacolo, e che fa nascere improvvisi momenti di solidarietà e sostegno collettivo dell'indifesa protagonista alle prese con gli esilaranti personaggi un po' cinici, irretiti nelle loro surreali esistenze, con cui Alice non riesce a comunicare. Ed è così che gli incontri con il bruco, il coniglio, il cappellaio matto e la sua band, la regina (per incontrare la quale è necessario trasformarsi in carte da gioco), il fiore, sottolineano il motivo della leggera solitudine di cui è impregnato, a nostro avviso, il libro stesso. Ma ecco che alla fine un luogo magico suggerisce la soluzione: i nomi smarriti potranno essere ritrovati attraversando il labirinto. Così, riappropriandosi del nome, Alice può esistere di nuovo, naturalmente insieme ai suoi fedelissimi compagni di viaggio. Lo spettacolo presenta una struttura itinerante. Il giovane pubblico seguirà il percorso interagendo con i famosi personaggi del non-sense che qui acquistano caratteri nuovi legati a questo luogo affascinante dove la natura si impone mescolandosi agli eventi teatrali. |
||
Categoria BnCs2010 | ||
www.beneventocultura.it |
|
24-11-2024 12:57 - 139
|
|
|
||||||